In attesa di capire quando comprerà la società ferroviaria Italo, non accenna a rallentare il dinamismo di MSC in Italia. La compagnia guidata da Gianluigi Aponte, che ha sede a Ginevra, ha acquisito una quota di maggioranza di AlisCargo Airlines, società di trasporto merci per via aerea con sede a Milano.

Dell'inviato Giuseppe Failla, pubblicista italiano di finewsticino.ch

L’operazione è un primo passo verso l'acquisizione del 100% da parte di MSC, prevista per l'inizio del 2024, quando AlisCargo Airlines potrà tornare pienamente operativa con la consegna di un Boeing 777F, e rappresenta un nuovo passo verso l'ulteriore sviluppo delle operazioni di MSC Air Cargo creando un gateway europeo e uno snodo chiave per le soluzioni di trasporto merci per via aerea.

Inoltre, l’acquisizione completa l'obiettivo di MSC Air Cargo di espandere la sua attuale rete di rotte commerciali grazie a una migliore copertura e una maggiore flessibilità.

Flotta aerei salirà a 5

Oggi la società opera con due aeromobili gestiti da Atlas Air Worldwide tra Europa, America Centrale e Asia e ne aggiungerà altri due nei prossimi 6 mesi e disporrà di una nuova licenza operativa e di una flotta di 5 aeromobili entro i prossimi 12 mesi.

Ma la campagna d’Italia non riserva solo successi. Il gruppo nei giorni scorsi ha rinunciato all'affare, giá annunciato e concluso, che l'avrebbe portato a controllare Terminal Darsena Toscana, societá che gestisce in concessione il principale terminal container del porto di Livorno facendo saltare un affare da quasi 150 milioni di euro.

L'ostacolo principale al closing dell'affare è stato dalle condizioni poste dall’Antitrust.

Vicino acquisto Italo

Per un deal che non viene finalizzato un altro, molto più rilevante potrebbe esser chiuso in tempi rapidi, almeno secondo indiscrezioni di mercato.

Nello specifico il gruppo sarebbe vicino all’acquisto della compagnia ferroviaria privata Italo per una cifra che dovrebbe essere vicina ai 4 miliardi di euro per il 99% della società. A vendere la maggioranza è il fondo americano Gip, che conosce perfettamente MSC di cui è già socio in Til, la società che gestisce i terminal portuali di MSC.

Gip controlla il 72,6% di Italo, Allianz l’11,5% mentre il 7,6% fa capo a Infra Investor, lo 0,6% a MoLagers. Il restante 7,7% è di soci italiani Luca Cordero di Montezemolo, Flavio Cattaneo, Giovanni Punzo, Isabella Seragnoli, Alberto Bombassei e Peninsula Capital. L’operazione consentirebbe a MSC di continuare a investire nella logistica non solo delle merci, dopo il fallito tentativo di acquisire l’ex Alitalia.

Svizzera 10° armatore al mondo

MSC ha portato la Svizzera nella top ten dei Paesi maggiori armatori al mondo. Un risultato non da poco visto che il paese non ha sbocchi sul mare.

Nel dettaglio VesselsValue ha aggiornato la classifica dei 10 maggiori paesi armatori sia in termini di valore totale della flotta che di quantità di navi. La Svizzera si è piazzata al decimo posto grazie alla crescita del traffico container in generale e della Mediterranean Shipping Company in particolare che è leader al mondo con una capacità totale della sua flotta a 5 milioni di TEU.

In 22 mesi ha aumentato la capacità della sua flotta da 4 a 5 milioni di TEU, raddoppiando le dimensioni in soli otto anni e mezzo. In totale, da agosto 2020, Mac ha acquistato tutto il tonnellaggio libero disponibile, acquisendo 306 navi portacontainer con una capacità di 1,2 milioni di TEU.

Nel 2022 la Svizzera è diventata il principale acquirente di navi portacontainer al mondo: solo MSC ne ha acquisito 78.

Conferma sponsorizzazione Genoa

Tra gli investimenti italiani spicca quello nel calcio con MSC Crociere che sponsorizzerà che nel prossimo campionato la maglia del Genoa di cui è secondo sponsor di maglia. Il Genoa è stato promosso in Serie A dopo un solo anno trascorso nella serie cadetta.