Utile in calo, ma BancaStato resta solida

BancaStato ha registrato un utile semestrale di 47,3 milioni di franchi, in calo del 22,7% rispetto al 2024 ma in aumento del 38,1% se confrontato al 2022. Il risultato d’esercizio si attesta a 62,8 milioni (-26,7% sul 2024; +46,2% sul 2022).

Il margine di interesse, la principale fonte di ricavo, raggiunge i 116,8 milioni (-12,9% sull’anno precedente, +41,6% rispetto al 2022). Le commissioni crescono dell’1,3% a 32,3 milioni, mentre le attività di negoziazione calano del 10,6% a 12 milioni, penalizzate soprattutto dall’andamento dei cambi.

Volumi e solidità patrimoniale

Il totale di bilancio sale a 20 miliardi di franchi (+3,8%), con crediti ipotecari in aumento del 2,5% a 12,69 miliardi. I patrimoni amministrati restano stabili a 23,35 miliardi, con afflussi netti positivi per 127 milioni. Alla voce delle riserve generali per rischi bancari, BancaStato destina 13 milioni, rafforzando ulteriormente la propria stabilità.

I depositi della clientela crescono del 3,5% a 12,52 miliardi, confermando la fiducia verso l’istituto. Anche la controllata Axion SWISS Bank chiude con raccolta netta positiva e si attende un utile oltre i 20 milioni di franchi entro fine anno.

Prospettive 2025

Secondo Fabrizio Cieslakiewicz, Presidente della Direzione generale di BancaStato, il 2025 «continuerà a soddisfare le attese, con risultati inferiori rispetto al 2024 ma comunque positivi se considerati in un’ottica pluriennale».