I vantaggi delle strutture semi-liquide
I mercati privati sono stati storicamente riservati ai grandi investitori istituzionali per via del livello minimo di investimento tipicamente elevato e della complessa gestione della liquidità delle strutture chiuse. L'accesso a gestori di fondi di qualità si è rivelato difficile, a meno che non vi fossero somme significative da impiegare e una profonda conoscenza dei gestori di asset nei mercati privati.
Recentemente, i gestori di fondi hanno iniziato ad adottare altre strutture per offrire l'accesso agli asset dei mercati privati: una delle più popolari è quella dei fondi semi-liquidi o evergreen.
Operando come un fondo comune d'investimento, solitamente sotto forma di SICAV domiciliata in Lussemburgo e soggetta al regime dei fondi d'investimento alternativi, i fondi evergreen si sono sviluppati per soddisfare il crescente interesse per i mercati privati da parte di diversi tipi di investitori, ciascuno con risorse e preferenze diverse, ma comunque desiderosi di cogliere le opportunità di questo universo d'investimento ampio e diversificato.
Per capire cosa è cambiato, è importante tornare alla situazione iniziale degli investimenti nei fondi chiusi. Uno degli inconvenienti che gli investitori hanno dovuto affrontare in passato nei mercati privati è il cosiddetto effetto «J-curve", in base al quale i rendimenti netti sono inizialmente negativi quando il capitale viene utilizzato per gli investimenti e per le commissioni.
Questi investimenti impiegheranno un po' di tempo per apprezzarsi, dato che ci vuole un po' di tempo per investire il capitale e generare rendimenti, come illustrato nel grafico seguente, da 1 a 4 anni.
Questo effetto può rendere questa struttura di fondo chiuso meno adatta a molti investitori, soprattutto quando la struttura può significare che il capitale è bloccato per l'intera durata del fondo, che può arrivare fino a 12 anni.
Inoltre, gli investitori devono affrontare l'onere amministrativo di gestire i richiami progressivi di capitale e di reinvestire le distribuzioni, a differenza di una struttura di fondo evergreen, in cui il capitale può essere investito e i rendimenti goduti quasi immediatamente.
(Fonte: Carmignac. Solo a scopo illustrativo. TVPI è l'acronimo di Total Value to Paid In, un indicatore del rendimento netto degli investimenti di Private Equity)
Affrontare l'effetto J-curve con i fondi evergreen
Con un fondo evergreen, il 100% del capitale viene richiamato fin dal primo giorno: gli investitori sono immediatamente esposti a un portafoglio di società private e possono beneficiare dell'apprezzamento degli investimenti già effettuati nel fondo.
In questo modo si attenua l'effetto "J-curve" che si riscontra nei fondi chiusi. Se gli investimenti esistenti dovessero rivalutarsi, è possibile ottenere un rendimento positivo anche entro un mese dall'investimento.
Questa attenuazione della curva a J può essere ulteriormente rafforzata investendo in alcune sottoclassi di private equity, come gli investimenti secondari. Le transazioni secondarie consentono di acquistare un portafoglio a sconto (ad esempio, 90 centesimi), generando un aumento del rendimento fin dal primo giorno, in quanto le attività vengono riconosciute al loro NAV (1 euro).
E non finisce qui: i rendimenti continuerebbero a crescere grazie alla rivalutazione degli investimenti sottostanti, al di là del semplice impatto positivo dello sconto (ad esempio, un'attività che vale 1,1 euro contro 1 euro il primo giorno al costo di 90 centesimi).
L’aumento delle performance fanno parte del gioco
I fondi Evergreen hanno il potenziale per migliorare i rendimenti grazie alla loro struttura unica. Consentono la liquidazione totale fin dal primo giorno e le distribuzioni vengono reinvestite con lo stesso obiettivo di rendimento annuale.
Ciò consente agli investitori di beneficiare di tutti gli effetti della capitalizzazione sui loro investimenti, il tutto sotto la gestione di un team di esperti professionisti.
(Fonte: Carmignac. Solo a scopo illustrativo. I richiami di capitale e le distribuzioni indicate sono rappresentativi di un fondo evergreen. Non costituiscono una promessa di rendimento o di performance.)
È importante notare che i fondi chiusi utilizzano tipicamente il tasso di rendimento interno (IRR), che tiene conto solo dei rendimenti sull'importo effettivamente investito, rappresentato nel grafico a sinistra. Questo importo investito rappresenta spesso una frazione del capitale totale impegnato, con una media del 60% circa nel corso della vita del fondo.
Gli impegni non ancora investiti rimangono come liquidità detenuta dall'investitore e saranno soggetti a un rendimento diverso, a seconda delle capacità di gestione della liquidità e dell'esperienza dell'investitore. I fondi evergreen, invece, utilizzano la metrica del rendimento annuale, calcolato sulla base dell'importo totale richiamato dal primo giorno, rappresentato nel grafico a destra.
(Fonte: Carmignac. Solo a scopo illustrativo.)
Oltre le performance: flessibilità e controllo
I fondi Evergreen offrono anche altri vantaggi, come l'assenza di una scadenza fissa. Con la possibilità di sottoscrivere il fondo in qualsiasi momento e la possibilità di sottoscrizioni e rimborsi periodici, questi fondi offrono un vantaggio molto prezioso anche per gli investitori istituzionali che hanno già accesso ai fondi chiusi tradizionali: finestre di liquidità e flessibilità per gestire la propria allocazione ai mercati privati.
I fondi Evergreen svolgono un ruolo importante nel consentire a tutti i tipi di investitori di accedere alle interessanti opportunità del private equity.
Gli investitori possono affidare il loro capitale a gestori di asset che possiedono le competenze, le conoscenze e l'accesso ai mercati privati necessari, insieme a un rigoroso processo di gestione del rischio, che consentono la creazione e la gestione continua di portafogli solidi e diversificati.
In Carmignac, il nostro team di investimento ha costruito un solido portafoglio di società di private equity, con parametri di valutazione interessanti, elevata redditività e prospettive di crescita sostenute.
Accessibile a partire da una sottoscrizione minima di 10.000 euro, il fondo Carmignac Private Evergreen adotta una struttura evergreen, investendo prevalentemente in operazioni secondarie, che riteniamo offra agli investitori un interessante punto di accesso alle società private, per soddisfare le loro esigenze di liquidità e flessibilità.
Carmignac Private Evergreen
Accesso privilegiato a opportunità diversificate nel private equity
Carmignac Private Evergreen A EUR ACC - ISIN: LU2799473124
Periodo minimo di investimento consigliato: 5 anni
Livello di rischio*: 6/7
Classificazione SFDR**: Articolo 8
*Scala di Rischio del KID (documento contenente le informazioni chiave). Il rischio 1 non significa che l'investimento sia privo di rischio. Questo indicatore può evolvere nel tempo. **Il Regolamento SFDR (Regolamento sull’informativa di sostenibilità dei mercati finanziari) 2019/2088 è un regolamento europeo che impone agli asset manager di classificare i propri fondi in tre categorie: Articolo 8: fondi che promuovono le caratteristiche ambientali e sociali, Articolo 9 che perseguono l'investimento sostenibile con obiettivi misurabili o Articolo 6 che non hanno necessariamente un obiettivo di sostenibilità. Per ulteriori informazioni consultare: https://eur-lex.europa.eu/eli/reg/2019/2088/oj?locale=it. Per le informazioni relative alla sostenibilità ai sensi del Regolamento SFDR si prega di prendere visione del prospetto del oppure fondi delle pagine del sito web di Carmignac dedicate alla sostenibilità fondo https://www.carmignac.it/it_IT/i-nostri-fondi).
Principali rischi del Fondo - Liquidità: Nel caso in cui si verifichino rimborsi eccezionalmente grandi, che costringano il Fondo a vendere, la natura illiquida delle attività potrebbe richiedere al Fondo di liquidare le attività a sconto, in particolare in condizioni sfavorevoli come volumi anormalmente limitati o spread denaro-lettera insolitamente ampi. Valutazione: Il metodo di valutazione, che si basa in parte su dati contabili (calcolati trimestralmente o semestralmente), e la differenza di tempistiche con cui i NAV vengono ricevuti dai Partner Generali, potrebbero impattare sul NAV con un ritardo. Inoltre, il NAV è sensibile alla metodologia di valutazione adottata. Gestione discrezionale: Gli investitori si basano esclusivamente sulla discrezione dei Gestori e sul livello di trasparenza delle informazioni disponibili per selezionare e realizzare investimenti adeguati. Non vi è alcuna garanzia del risultato finale degli investimenti. Controllo limitato sugli investimenti secondari: Quando il Fondo effettua un investimento nel secondario, in genere non si ha la possibilità di negoziare le modifiche ai documenti costitutivi di un fondo sottostante, stipulare accordi separati o negoziare in altro modo i termini legali o economici nel fondo sottostante che viene acquisito. I fondi sottostanti in cui il Fondo investirà generalmente investono in modo completamente indipendente. L'investimento nel Fondo potrebbe comportare un rischio di perdita di capitale.
COMUNICAZIONE DI MARKETING. Si prega di consultare il KID/prospetto prima di prendere una decisione finale di investimento. La decisione di investire nel fondo promosso deve tenere conto di tutte le sue caratteristiche o obiettivi descritti nel prospetto informativo. Il presente documento non può essere riprodotto, totalmente o parzialmente, senza la previa autorizzazione della società di gestione. Non si tratta né di un'offerta di sottoscrizione né di una consulenza d'investimento. Le informazioni contenute nel presente documento possono essere incomplete e potrebbero subire modifiche in qualsiasi momento senza preavviso. La Società di gestione può interrompere la promozione nel Suo paese in qualsiasi momento. Gli investitori possono accedere a un riepilogo dei loro diritti in italiano ai seguenti link (paragrafo 5): Italia: https://www.carmignac.it/it_IT/informazioni-sulla-regolamentazione; Svizzera: https://www.carmignac.ch/it_CH/informazioni-sulla-regolamentazione. Il Regolamento SFDR (Regolamento sull'informativa di sostenibilità dei mercati finanziari) 2019/2088 è un regolamento europeo che impone agli asset manager di classificare i propri fondi in tre categorie: "Articolo 8" fondi che promuovono le caratteristiche ambientali e sociali, "Articolo 9" che perseguono l'investimento sostenibile con obiettivi misurabili o "Articolo 6" che non hanno necessariamente un obiettivo di sostenibilità. Per ulteriori informazioni consultare: https://eur-lex.europa.eu/eli/reg/2019/2088/oj?locale=it. Il riferimento a titoli o strumenti finanziari specifici è riportato a titolo meramente esemplificativo per illustrare titoli attualmente o precedentemente presenti nei portafogli dei Fondi della gamma Carmignac. Tale riferimento non è volto pertanto a promuovere l’investimento diretto in detti strumenti né costituisce una consulenza di investimento. La Società di Gestione ha la facoltà di effettuare transazioni con tali strumenti prima della pubblicazione della comunicazione. I portafogli dei Fondi Carmignac possono essere modificati in qualsiasi momento. Le performance passate non sono un'indicazione delle performance future. Le performance sono calcolate al netto delle spese (escluse eventuali commissioni di ingresso applicate dal distributore). Il rendimento può aumentare o diminuire a causa di oscillazioni valutarie per le quote senza copertura valutaria. Carmignac Private Evergreen si riferisce al comparto Private Evergreen della SICAV Carmignac S.A. SICAV - PART II UCI, registrata presso l'RCS del Lussemburgo con il numero B285278. Alcuni soggetti o paesi potrebbero subire restrizioni di accesso al Fondo. Il Fondo non può essere offerto o venduto, in maniera diretta o indiretta, a beneficio o per conto di una "U.S. Person", secondo la definizione della normativa americana "Regulation 5" e/o FATCA. L'investimento nel Fondo potrebbe comportare un rischio di perdita di capitale. I rischi e le spese sono descritti nel KID (documento contenente le informazioni chiave). Il KID aggiornato deve essere fornito o messo a disposizione dell’investitore. In Italia, i prospetti, il KID e i rapporti di gestione annui del Fondo sono disponibili sul sito www.carmignac.it e su semplice richiesta presso la Società di Gestione. In Svizzera, i prospetti, il KID e i rapporti di gestione annui sono disponibili sul sito internet www.carmignac.ch/it_CH e presso il nostro rappresentante di gestione in Svizzera, CACEIS (Switzerland) SA, Route de Signy 35, CH-1260 Nyon. Il soggetto incaricato dei pagamenti è CACEIS Bank, Montrouge, succursale de Nyon / Suisse Route de Signy 35, 1260 Nyon.