Il Ticino torna al centro della finanza
L’evento, che ogni anno richiama gestori di fondi, family office, banche, consulenti, giornalisti finanziari e investitori istituzionali, rappresenta un punto d’incontro privilegiato per discutere di investimenti, geopolitica, rischi globali ed opportunità emergenti.
Dall’anno scorso il Ticino sta vivendo una forte ripresa che lo pone tra le piazze finanziarie più interessanti della Svizzera. In questo scenario, il Lugano Finance Forum si conferma come la piattaforma di riferimento per interpretare i cambiamenti in atto e cogliere nuove opportunità di business.
Temi al centro del dibattito
Al Forum verranno affrontate numerose tematiche legate al mondo finanziario, dagli investimenti tradizionali e alternativi fino alle nuove frontiere del fintech, dell’intelligenza artificiale e della blockchain. Quest’anno l’evento potrà contare sul sostegno di tre main partner: UBS, Swissquote, Shape Equity.
Tra i momenti più attesi del programma figura l’intervento di Eva Vlaardingerbroek, filosofa del diritto e commentatrice politica e culturale olandese.
Una voce internazionale
Classe 1996, laureata con lode all’Università di Leiden, Vlaardingerbroek è una presenza regolare in programmi televisivi e media internazionali, da Mark Steyn a Tucker Carlson, e conta oltre un milione e mezzo di follower tra X e Instagram.
Negli ultimi anni si è fatta conoscere per le sue posizioni critiche sull’immigrazione massiccia e sull’Unione Europea (UE), con discorsi che hanno avuto grande eco mediatica, in particolare al CPAC Hungary.
Democrazia svizzera a confronto con l’UE
A Lugano, Vlaardingerbroek terrà una keynote in cui metterà a confronto il modello svizzero di democrazia, libertà e indipendenza economica con quello dell’Unione Europea (UE), sottolineando le ragioni per cui quest’ultima – a suo avviso – non rappresenta un modello da seguire.
Le iscrizioni all’edizione 2025 sono ufficialmente aperte.
- Per maggiori info: Lugano Finance Forum